Questa infinità di termini tecnici ed inglesismi spesso ci fa perdere la testa. Scopriamone assieme il significato con questo Glossario per il Web Marketing!
L’utilizzo delle parole giuste e nel giusto contesto, è un alla base di una buona comunicazione e quindi di una buona pubblicità. Abbiamo quindi pensato di raccogliere in questo glossario per il web marketing, i principali e più usati termini di questo settore:
A
- AdSense: Pubblicità Pay Per Click (PPC) di Google
- Advertiser: Persone o società che investono in pubblicità.
- AIDA: acronimo di Attenzione, Interesse, Desiderio, Azione, in originale inglese Awareness, Interest, Desire, Action, ovvero ciò che serve al funzionamento di una campagna pubblicitaria.
- Article Marketing: è la pratica marketing che consiste nel pubblicare articoli inerenti ad un argomento o prodotto, su siti nativi per l’article marketing, su blog o riviste specializzate. In questi articoli saranno presenti link e riferimenti al sito da pubblicizzare, in modo da generare traffico e backlink.
- ASO: acronimo di App Store Optimization, ovvero l’assieme di pratiche che consiste di migliorare il piazzamento di un app nelle pagine degli App Store.
B
- Back Link: link proveniente da altri siti web, importanti ai fini del ranking nella SERP. Non solo il loro numero, ma soprattutto la qualità di questi backlink saranno molto influenti.
- Banner: un vero e proprio “striscione” virtuale, solitamente piazzato in cima alla pagina.
- Brand: il marchio o marca, è quello che permette una rapida identificazione del prodotto o dell’azienda.
- Brand Awareness: la capacità dei consumatori o utenti di riconoscere un prodotto, azienda o servizio tramite il marchio/marca.
- Brand Positioning: posizionamento e ruolo di una marchio in un settore.
- Brand Strategy: tutto ciò che un marchio mette in atto ai fini di creare una propria strategia di mercato.
- Branding: creazione di nomi e/o simboli che permetteranno ad un prodotto o ad una azienda di farsi riconoscere dalla concorrenza.
- Bounce Rate: dato percentuale che corrisponde al numero di utenti che abbandona il sito senza visitare più di una sola pagina.
- B2B – descrive il rapporto Business to Business, ovvero quelle aziende che non solo si rapportano con il consumatore, ma anche con altre realtà aziendali.
- B2C – descrive il rapporto Business to Consumer, ovvero quelle aziende che si rivolgono direttamente al consumatore finale.
C
- Call to Action: inglese per Chiamata all’Azione, cioè tutti le componenti di una pagina che spingono l’utente a compiere una determinata azione.
- Churn Rate: in italiano è tradotto con Tasso di Abbandono. È la percentuale riferita ai clienti che smettono di usare i servizi/prodotti offerti da una azienda per un periodo di tempo.
- CLV: acronimo dall’inglese Customer Lifetime Value, cioè Valore a Vita del Cliente. È la metrica che indica il valore economico che un cliente genera per un’azienda durante l’intera durata della sua relazione commerciale.
- Competitor: inglese per concorrenza.
- Conversione: termine utilizzato in ambito di web analysis per indicare, nel caso si tratti di una conversione su Internet, di: vendita ondine di beni o servizi, richiesta informazioni in cui si reperiscono i dati di proprio interesse dell’utente che si è dimostrato interessato e propenso alla fase successiva.
- Conversion Rate: dato percentuale che esprime il rapporto tra visitatori unici totali e visitatori che hanno compiuto una determinata azione che l’inserzionista ha fissato come obbiettivo della campagna,
- Contextual Advertising: campagna pubblicitaria gestita da tecnologie che permettono di far comparire le proprie inserzioni sono pagine inerenti all’argomento e keyword fornite dall’inserzionista.
- Copywriter: il ruolo ricoperto da colui che si occupa della scrittura dei testi pubblicitari.
- CPA: acronimo dall’inglese Cost Per Action o Cost Per Acquisition, ovvero Costo Per Azione; consiste nel costo unitario di una singola azione, come click o vendita.
- CPC: acronimo di Cost Per Click, costo sostenuto dall’inserzionista per singolo click solitamente su banner o link.
- CPM: dall’inglese Cost per Mille, è uno strumento di misura che stima il costo di una inserzione rapportandola a 1000 sue visualizzazioni.
- Cross-selling: Vendita Incrociata che permette di suggerire un determinato prodotto in base all’acquisto del cliente.
- CTR: acronimo di Click Trough, serve ad indicare la percentuale di click su un determinato link.
D
- Direct Marketing: il marketing diretto è quella pratica che mira al contatto diretto al singolo cliente, o potenziale tale.
E
- Email Marketing: la pratica di invio mail a fini pubblicitari, educativi o di fidelizzazione a potenziali clienti o clienti.
- Engagement: indica il livello dicoinvolgimento degli utenti rispetto ad un’azienda o brand.
F
- Feedback: Recensione ricevuta dal consumatore o utente sulla qualità di un prodotto, servizio o azienda.
- Fidelizzazione: quelle pratiche che vanno a creare un rapporto persistente con la clientela.
H
- Headline: parte iniziale di un messaggio pubblicitario, usata come apertura e posta in alto, spesso con caratteri più evidenti rispetto al restante testo.
I
- Indicizzazione: è ciò che permette ad una pagina web di apparire nelle liste dei motori di ricerca.
K
- Keyphrase: mentre la keyword è composta da una singola parola, la keyphrase può essere una intera frase.
- Keyword: parola principale e con maggior attinenza ad un argomento di una pagina web.
- Keyword Advertising: pubblicità basata sulle Keywords.
L
- Landing Page: è la pagina su cui “atterra” un utente dopo aver cliccato su un link/pubblicità.
- Lead: consiste nell’interesse suscitato da una campagna marketing in un cliente/possibile cliente.
- Link Building: pratica di creare una rete di collegamenti che portino al proprio sito, partendo da altri autorevoli.
- Link Sponsorizzati: sono tutti quei link che appaiono sopra o lateralmente nelle pagine risultato nei motori di ricerca.
- Long Tail Keyword: vedi keyphrase.
M
- Mailing List: elenco digitale di indirizzi mail a cui recapitare mail pubblicitarie o promozionali.
P
- Pixel Tracking: frammento di codice che inserito su una pagina web permette la raccolta dati sull’utenza.
- Predictive Marketing: Marketing Predittivo in italiano. Utilizza l’intelligenza artificiale e l’analisi avanzata dei dati per prevedere il comportamento futuro dei clienti e guidare decisioni di marketing basate su dati concreti.
R
- Ranking: il ranking è la posizione che occupa un sito nei risultati di ricerca. Questo suo posizionamento dipende dall’analisi effettuata dal motore di ricerca che ne valuta i vari fattori.
S
- SEM: acronimo di Search Engine Marketing, è la branca del marketing che si occupa di tutto ciò connesso ai motori di ricerca.
- SEO: acronimo di Search Engine Optimization, raccoglie in se tutte le pratiche dedite all’ottimizzazione del posizionamento nel ranking dei motori di ricerca.
- SERP: acronimo di Search Engine Result Page, è la pagina dei risultati dei motori di ricerca.
- Spider: anche chiamato Robot, è lo strumento utilizzato dai motori di ricerca per visitare i siti e i link al loro interno.
T
- Target: in italiano Obbiettivo/bersaglio, quindi il punto d’arrivo che si vuol raggiungere in una campagna marketing.
- TrustRank: algoritmo di analisi che analizza i link presenti in un sito web, in modo da differenziare i contenuti utili ed attinenti da quelli spam.
U
- Upselling: la pratica che spinge il cliente ad acquistare prodotti di maggior valore rispetto a quelli intenzionato ad acquistare.
W
- Web Advertising: termine che raccoglie in se tutti i modi di far pubblicità sul web.
- Web Analytics: termine che comprende tutti gli strumenti di analisi e raccolta dati web.
- Web Marketing: marketing che sfrutta tutte le conoscenze e le possibilità di internet in modo da trarne il massimo beneficio. E questo glossario per il web marketing vi aiuterà a capirlo meglio.
Speriamo che questo breve glossario per il web marketing vi possa tornare utile nel districarvi nei suoi più vasti argomenti.
Il glossario sarà in perenne aggiornamento, quindi continuate a seguirci.