Garantire l’integrità di Windows 11 dovrebbe essere una priorità per chiunque lavori da PC, ma perché?
Il lavoro è cambiato: le scrivanie sono diventate virtuali, gli incontri si svolgono in videoconferenza e la nostra produttività dipende in larga misura dalla salute e dal buon funzionamento dei nostri computer. L’evoluzione tecnologica ha spostato le sfide lavorative su un nuovo fronte, rendendo vitale il mantenimento dell’integrità del sistema operativo del nostro PC. Parliamo quindi di Windows 11.
Come si può garantire l’integrità di Windows 11 per migliorare la nostra produttività lavorativa?
La risposta si trova in due strumenti fondamentali, chiamati “Controllo File di Sistema” (SFC) e “Deployment Image Servicing and Management” (DISM).
Windows 11, come tutti gli altri sistemi operativi, non è immune a problemi. File di sistema danneggiati o mancanti possono causare malfunzionamenti e interruzioni nel lavoro quotidiano. Qui entra in gioco il Controllo File di Sistema, uno strumento incorporato nel sistema operativo che può rilevare e riparare i file di sistema danneggiati.
Usare SFC è abbastanza semplice. Dovrai eseguire il “Prompt dei comandi” come amministratore, poi digitare
e premere invio. L’analisi può richiedere un po’ di tempo, ma ne vale la pena. Se SFC trova e corregge errori, vedrai un messaggio che dice “Protezione risorse Windows ha trovato file danneggiati e li ha riparati correttamente”.
Cosa succede se SFC trova file danneggiati ma non riesce a ripararli?
Tocca allora utilizzare un altro strumento, chiamato DISM. DISM scarica file “sani” da Windows Update per sostituire i file danneggiati o mancanti che SFC non è riuscito a riparare.
Anche l’utilizzo di DISM è abbastanza semplice. Ancora una volta, dovrai eseguire il Prompt dei comandi come amministratore, digitare
e premere invio. Anche questo processo può richiedere un po’ di tempo, ma il risultato sarà un sistema operativo più stabile e affidabile.
Quanto spesso dovrei controllare l’integrità di Windows 11?
La risposta dipende da quanto utilizzi il tuo computer. Se lo usi quotidianamente per il lavoro, un controllo mensile dovrebbe essere sufficiente. Se invece lo usi solo occasionalmente, un controllo ogni sei mesi o una volta all’anno dovrebbe bastare.
Ecco allora il quadro completo: un sistema operativo integro è la chiave per una produttività ottimale. Utilizzando SFC e DISM, puoi assicurarti che il tuo Windows 11 funzioni al meglio e ti permetta di concentrarti su quello che conta di più: il tuo lavoro.
Ricorda, il tuo PC è il tuo principale alleato nel mondo del lavoro di oggi. Trattalo con cura e ti ripagherà con performance eccellenti. Garantire l’integrità di Windows 11 non è solo una questione tecnica, ma un passo fondamentale per il successo del tuo lavoro.
Controllo File di Sistema (SFC)
- Apri il Prompt dei Comandi: Digita “cmd” nella barra di ricerca di Windows 11. Vedrai l’opzione “Prompt dei comandi”. Clicca con il tasto destro del mouse su di essa e seleziona “Esegui come amministratore”.
- Esegui SFC: Una volta aperto il Prompt dei Comandi, digita il comando
sfc /scannow
e premi invio. Questo comando inizierà l’analisi del tuo sistema operativo.
- Attendi l’analisi: Questo processo può richiedere un po’ di tempo, quindi è importante non chiudere la finestra del Prompt dei Comandi fino a quando non viene completato il processo.
- Valuta i risultati: Al termine dell’analisi, SFC ti fornirà un resoconto. Se dice “Protezione risorse Windows ha trovato file danneggiati e li ha riparati correttamente”, il tuo sistema è ora in buono stato. Se invece vedi un messaggio che dice “Protezione risorse Windows ha trovato file danneggiati ma non è stato in grado di ripararli”, allora dovrai utilizzare DISM.
Deployment Image Servicing and Management (DISM)
- Apri nuovamente il Prompt dei Comandi come amministratore seguendo le istruzioni riportate nel passaggio 1 del processo SFC.
- Esegui DISM: Nel Prompt dei Comandi, digita
DISM /Online /Cleanup-Image /RestoreHealth
e premi invio. Questo comando inizierà a scaricare file di sistema “sani” da Windows Update per sostituire i file danneggiati o mancanti che SFC non è riuscito a riparare.
- Attendi la riparazione: Anche questo processo può richiedere un po’ di tempo. Assicurati di non chiudere la finestra del Prompt dei Comandi fino a quando non viene completato il processo.
- Controlla di nuovo con SFC: Dopo aver eseguito DISM, dovresti eseguire nuovamente SFC per assicurarti che tutti i file danneggiati siano stati riparati.
E ora, pensiamo al domani. Pensiamo a quel report da consegnare, a quella presentazione da preparare, a quella mail da inviare. Sei pronto a iniziare la giornata, avvii il tuo PC e… tutto funziona perfettamente. Prenditi cura del tuo PC oggi, e sarà lui a prendersi cura del tuo lavoro domani.