Cos’è il BEC?
BEC sta per “Business Email Compromise” (Compromissione della Posta Elettronica Aziendale). Si tratta di un tipo di attacco informatico in cui un cybercriminale cerca di ottenere accesso non autorizzato a un account email aziendale per commettere frodi. Questi attacchi sono spesso sofisticati e mirati, con l’obiettivo di ingannare i dipendenti e indurli a eseguire azioni che possono danneggiare l’organizzazione, come trasferire fondi o rivelare informazioni sensibili.
Come funziona il BEC?
Gli attacchi BEC possono assumere diverse forme, ma solitamente seguono una sequenza di eventi:
- Ricerca e selezione del bersaglio: I cybercriminali identificano un’organizzazione o un individuo da attaccare, spesso attraverso ricerche online o attraverso informazioni ottenute da precedenti violazioni di dati.
- Infiltrazione: Una volta identificato il bersaglio, l’attaccante cerca di guadagnare l’accesso all’account email, spesso utilizzando tecniche di phishing o malware.
- Imitazione: Con l’accesso all’account email, l’attaccante può ora imitare il legittimo proprietario dell’account, inviando email ai contatti della vittima, chiedendo trasferimenti di fondi o informazioni riservate.
- Esecuzione: Se l’attacco ha successo, la vittima eseguirà l’azione richiesta, come trasferire denaro o fornire informazioni sensibili, credendo di comunicare con una fonte affidabile.
Come proteggersi dal BEC?
La protezione dal BEC richiede una combinazione di misure tecniche e formazione degli utenti:
- Autenticazione a due fattori (2FA): Questa è una delle misure più efficaci per prevenire accessi non autorizzati. Anche se un attaccante ottiene la password di un utente, senza il secondo fattore di autenticazione, non potrà accedere all’account.
- Formazione dei dipendenti: È essenziale che i dipendenti siano consapevoli dei rischi del BEC e sappiano come riconoscere tentativi di phishing o altre tecniche di inganno.
- Politiche di sicurezza: Le organizzazioni dovrebbero avere politiche chiare riguardo alla condivisione di informazioni sensibili e alla richiesta di trasferimenti di fondi. Ad esempio, potrebbe essere richiesta una verifica telefonica per tutte le richieste di trasferimento di denaro.
- Soluzioni di sicurezza email: Utilizzare filtri avanzati che possono rilevare e bloccare email sospette, riducendo la probabilità che messaggi malevoli raggiungano gli utenti finali.
- Monitoraggio regolare: Monitorare gli account email per attività sospette può aiutare a identificare e fermare gli attacchi BEC prima che causino danni.
Concludendo, il BEC rappresenta una minaccia reale e crescente nel mondo della sicurezza informatica. Tuttavia, con la giusta combinazione di misure tecniche e consapevolezza da parte degli utenti, è possibile difendersi efficacemente da questi attacchi. Ricordate sempre di verificare, dubitare e proteggere.